SORTEGGIO 2015

Si è svolta ieri sera, durante la serata Vintage, il tradizionale sorteggio dei Cantoni.
Quest’anno il regolamento prevedeva una sfida a “chi finiva prima la pizza”, tra i 4 capitani Dei cantoni.
Ecco dunque vedersi sfidare sulla nobile passerella di piazza del Cantone le 4 contrade nei rispettivi Alex Bezzi (Scampate), Michele Farioli (il Cerro), Gabriele Melioli (Tripoli), Simone Diana (Cantone).

IMG_20150917_205520

3-2-1..pizza calda (piccante) da sbranare al volo… c’è molto equilibrio nella sfida ma alla fine… Simone Diana sfrutta l’esperienza da marito navigato con stomaco slavato e se ne esce vincitore, apparentemente senza neanche troppo sforzo. A ruota lo raggiungono Michele Farioli, Alex Bezzi e last but not least…Gabriele Melioli.

IMG_20150917_205841

Tocca a Simone Diana decidere chi sfidare…e il dito viene puntato contro…Michele Farioli, del Cerro e di conseguenza le altre due. Avrà fatto la scelta migliore?

IMG_20150917_210327

Ecco dunque l’accoppiamento per domenica.

1° sfida Cantone – Il Cerro

2° sfida Scampate – Tripoli

Per il momento è tutto.
Ai prossimi aggiornamenti per il Palio.

 

 

Si corre per stare “in Forma”

Si replica come per l’edizione dello scorso anno. Oltre alla gloria e l’onore gli 8 cantonali porteranno a casa anche quest’anno un favoloso premio per consolare dalle sofferenze della gara: una “forma” intera di Parmigiano Reggiano.

La forma di quest’anno è stata fornita dalla PARMAREGGIO, grande azienda del settore che opera con un bello stabilimento anche nel nostro paese.
Un grazie per la collaborazione e.. che vinca il migliore!

forma parmareggio

SQUADRE 2015

Questi gli organici 2015

CANTONE

Dirigente: Simone Diana detto “il Bolognese”
Capitano: Dario Alberoni detto “Furia”
Putela: Valentina Andreoli
Cantonaioli:
Dario Alberoni
Roberto Diana
Umberto Stellino
Antonio Prandi
Nicola Coppelli
Davide Marchesani
Tommaso Vecchi

IMG_20150920_172639

TRIPOLI

Dirigente: Marco Belli detto “Pettine”
Capitano: Gabriele Melioli detto “Ciuffo”
Putela: Alice Vecchi
Cantonaioli:
Nassar Ben Ajar
Andrea Grossi

Emanuele Pedroni detto “lele”
Patrik Carrara
Samuele Guazzetti detto “Sguazzo”
Mattia DelMonte
Saul Bittesnich
Gabriele Melioli (c)

IMG_20150920_172641

IL CERRO

Dirigente: Alessandro Cervi detto “Marola”
Capitano: Michele Farioli (c) detto “Scriccio”
Putela: Alessia De Stefano
Cantonaioli:
Jacopo Buldrighini
Daniele Andreoli
Davide Grasselli detto “Faina”
Michele Schieppati
Andrea Farinelli
Davide Casalini
Matteo Conti
Michele Farioli (c) detto “Scriccio”

IMG_20150920_172647

SCAMPATE

Dirigente: Lorenzo Braglia detto “Mandorlo”
Capitano: Pietro Braglia detto “Lampino”
Putela: Marta Tagliaferri
Cantonaioli:
Marco Bolognesi detto “Bollo”
Alex Bezzi detto “Uber”
Giovanni Bertolini
Francesco Bertolini detto “albinaja”
Federico Valentini
Davide Davoli
Davide Braglia
Pietro Braglia (c)

IMG_20150920_172650

PROGRAMMA 2015

PROGRAMMA DEL PALIO DOMENICA 20/09

Ore 17.00 spettacolo della MADONNA DELLA BATTAGLIA con musici e sbandieratori sul sagrato

Ore 17.30 Adunata davanti alla Chiesa al suono delle campane e Presentazione squadre

Ore 17.45 Benedizione del Don che dall’alto della scalinata, benedice le 8 squadre (4 grandi e 4 piccoli) e sporattutto le 4 putelle, schierate.

Ore 17.55 Corteo dalla Parrocchia fino a Piazza Matteotti

Ore 18.20 partenza 1° SEMIFINALE

Ore 18.30 partenza 2° SEMIFINALE

Ore 18.40 Palio di Putin

Ore 18.50-19.00 Sfilata sbandieratori/musici

Ore 19.05 FINALE 3-4 posto

Ore 19.15 Il Palio

Ore 19.30 Premiazioni: sotto il balcone del Vate per la consegna dei Palii (putele e putein) e agli ultimi la pala del bergamino.

Sgombero organizzato e rientro dei corridori con consegna del Palio in chiesa

IL PALIO 2014 – 21 settembre

Giornata ideale in quel di Montecavolo per il primo week end autunnale, per una Sagra…per correre un Palio.

Poche nuvole, parecchio sole e termometro che segna 27° in barba a tutti quei Palii corsi con la giacca a vento o l’ombrello. Il percorso è confermato e sempre più assodato: la realizzazione progettuale e materiale è affidata ancora una volta ai Diana’s padre e figlio.. con i potenti mezzi del Diacono Bertolini..e la notevole e indispensabile manovalanza di tanti ex Bagnini.

Montecavolo si riempie come non mai, le vie del centro cominciano a odorare di sudore, di cavalli, di fritto e di tensione. Il Sacro si mischia con il profano e in questo a Montecavolo siamo maestri indiscussi. Un padre nostro prima di salire su un asino, una immagine della Madonna prima vedere di 32 ragazzi in calzamaglia.

Si comincia dagli sbandieratori della Maestà della Battaglia a regalare un po’ di ufficialità all’evento. Bravi bravissimi, musici e sbandieratori e non smettiamo mai di ricordare che senza di loro, il Palio non sarebbe la stessa cosa.

Poi è la volta della presentazione delle squadre e delle putelle. Anche quest’anno ufficializzata in modo carismatico dal Daniele Piombi de noatri..ovvero il ciambellano Fabio Castagnoli, che ritorna dopo la debacle fisica del 2013. Serpentone magistralmente guidato dai nuovi maestri di cerimonia Francesco & Francesca (oltre al collaudatissimo Marco) verso le vie di montecavolo, e siamo pronti per cominciare.

Prima semifinale: Scampate – Cantone.

Le giarrettiere delle spose avevano beffardamente individuato loro come prime semifinaliste. In pratica la finale che tutti avrebbero voluto vedere. Sono le due formazioni da battere, le loro rose parlano chiaro, alto livello di tensione.

Pronti via, allo sparo del mossiere DuMont, le due formazioni schizzano a tutta velocità verso le balle del Vate verso il primo cambio e qui accade l’incredibile… Entrambe le squadre non mollano un cm e quindi le putele venegono scaraventate per il cambio con una grandissima inerzia.. morale.. entrambe finiscono per terra. La putela di Scampate ha la meno peggio e quindi i giallo-neri ripartono prima, acquisendo un leggero vantaggio che manterranno anche nel secondo cambio. Sfida ancora in ballo, ma all’ultimo cambio la putela di Cantone si incespica con un corridore e perde definitivamente la speranza di agguantare una semifinale. Onore e vinti e vincitori, scampate conclude il giro in 1:10, un tempo francamente non eccezionale.

Seconda semifinale: Tripoli-Cerro

Grandissimi equilibrio alla partenza dove le squadre spingono ma non vogliono incorrere nello stesso errore capitato ai precedenti. Tripoli corre un po’ più forte ma la putela del Cerro colma il gap al primo cambio. Si corre sul rettilineo dei finanzieri fino alla stazione di posta dove la parità è assoluta. Il cambio dei corridori non cambia la situazione, altro rettilineo e si arriva pari all’ultimo cambio. Grande tensione e suspance, incredibilmente Tripoli riparte prima ma sulla portantina non tutto sembra funzionare infatti poco dopo il cambio la portantina cade (per fortuna senza grosse conseguenze della putela e dei corridori) e il Cerro vince facile staccando un fantasmagorico 1:04 per una semifinale.

Palio di Putin

L’abbinamento è quello delle semifinali, ma in questo caso il verdetto è sempre imprevedibile.

Partono Il Cerro contro Scampate e al passaggio di consegne l’equilibrio è totale. Scampate consegna a Cantone, Il Cerro a Tripoli che si presenta al via con una formazione quasi interamente al femminile. Cantone a questo punto stacca i cugini rosso-verdi e si aggiudica insieme a scampate la meritata vittoria.

Finalina. Tripoli-Cantone

Finalina come da copione dirà qualcuno, scommesse sospese.. Quelli che dovevano vincere, contro quelli che dovrebbero arrivare ultimi. E proprio così.. non sarà! Nonostante il pseudo infortunio ad un cantonaiolo, Tripoli domina dalla partenza fino alla fine. Il tempo di 1:06:80 è anche sinonimo di rilassatezza, per essere una finalina. Cantone dalle stelle alle stalle. E dire che li sotto sembrava la più promettente. La tensione gioca strani scherzi al Palio, i campioni in carica quest’anno ne hanno fatto le spese. Asino meritato per il 2015.

Il Palio: Scampate – Il Cerro

Sono le 18:38, massimo livello di tensione in tutta la piazza. La sfida dal sapore più antico, Cerro e Scampate per un Palio…e soprattutto una forma. Tutti vogliono gustarsi questa finale, compresi vinti e putèin. A guardare negli occhi le due squadre, si capiscono subito diverse cose. Scampate si sente forte e sicura, capitan Braglia ha riesumato tutti i più nobili cantonaioli per questo evento. Il successo manca da 3 anni, troppi per i canoni dei villani. Il Cerro sembra essere in finale quasi per caso. Inoltre, i fantasmi di vedere il giallo-nero davanti sono sempre vivi. Impauriti, ma anche con un grosso desiderio di rivalsa. Pronti via Il primo treno di scampate è decisamente…tanta roba. Se a questo aggiungiamo che la putela sembra più veloce di quella del cerro, ecco che al rettilineo il vantaggio è già visibile. Al cambio si può percepire l’incredibile lavoro dei primi 4 di scampate. Un cambio di vantaggio non è cosa da poco. Scampate può solo perderlo con un cambio errato, il Cerro deve dare tutto nella seconda manche. E il cerro da tutto ma all’ultimo cambio, ancora in svantaggio, scampate esegue una manovra perfetta, e il Cerro è costretto a guardare da dietro la cavalcata trionfale di Scampate che torna al successo meritato. Vittoria in 1:02 min, buon tempo, ma il muro del minuto sembra una cosa ancora da extraterrestri.

La domenica è davvero roba per Scampate.

Si comincia con la festa, il Vate cala il Palio al capitano, Matteo Bertolini è l’unico che può sollevare la forma dal carro, coriandoli e festa in piazza, la notte è giallo-nera, e per un altro anno così sarà.

Non finisce qua. Alle 20:30 sotto al tendone del circolo si intravedono il capitano di Scampate con il capitano del Cerro, a cenare a suon di gnocco fritto.

Anche questo è palio.

Palio 2014

Disegnato anche quest’anno dalle mani artistiche di Marinella, il soggetto di quest’anno ritrae un tralcio di vite contenente tanti volti di bambini e fanciulli nati nelle nostre comunità. Come a voler dire, la vita di questa comunità continua, è viva.

Ecco qui sotto un dettaglio:

 

 

 

Cosa c’è in Palio..?

Da 13 anni a questa parte si corre per una frazione ed un istante di gioia. Gloria che rimarrà per tutto l’anno e per sempre ma pur sempre confinata ai quei pochi minuti della 3° domenica di settembre.
Ma quest’anno…c’è una motivazione in più. Tra le novità dell’edizione 2014, si è pensato a come gratificare lo sforzo e la passione dei cantonaioli.
Gli 8 cantonaioli compreso il capitano, il dirigente e soprattutto la putèla del cantone vincitore porteranno a casa…una forma di Parmiggiano Reggiano.

Un motivo in più per esserci.. e correre.

 

SQUADRE 2014

Questi gli organici 2014

CANTONE

Dirigente: Simone Diana detto “il Bolognese”
Capitano: Gabriele Mercati detto “Nuvola”
Putela: Licia Iori
Cantonaioli:
Dario Alberoni
Simone Diana
Umberto Stellino
Giacomo Baroni
Davide Davoli
Andrea Bezzi
Matteo Arcagnati
Gabriele Mercati (c)

TRIPOLI

Dirigente: Marco Belli detto “Pettine”
Capitano: Gabriele Melioli detto “Ciuffo”
Putela: Letizia Pedroni
Cantonaioli:
Edoardo Ghidoni detto “dodo”
Nicholas Chiesi
Emanuele Pedroni detto “lele”
Patrik Carrara
Samuele Guazzetti detto “Sguazzo”
Mattia DelMonte
Saul Bittesnich
Gabriele Melioli (c)

IL CERRO

Dirigente: Alessandro Cervi detto “Marola”
Capitano: Davide Grasselli detto “Faina”
Putela: Laura Grisendi
Cantonaioli:
Jacopo Buldrighini
Daniele Andreoli
Michele Farioli detto “Scriccio”
Luca Farioli detto “fiuto”
Andrea Farinelli
Giovanni Mazzoli
Matteo Conti
Davide Grasselli (c) detto “Faina”

SCAMPATE

Dirigente: Lorenzo Braglia detto “Mandorlo”
Capitano: Pietro Braglia detto “Lampino”
Putela: Giulia Schiatti
Cantonaioli:
Marco Bolognesi detto “Bollo”
Alex Bezzi detto “Uber”
Giovanni Bertolini
Matteo Bertolini detto “berciullo”
Federico Valentini
Davide Davoli
Davide Braglia
Pietro Braglia (c)

 

 

PROGRAMMA 2014

 

PROGRAMMA DEL PALIO DOMENICA 21/09

Ore 17.00 spettacolo della MADONNA DELLA BATTAGLIA con musici e sbandieratori sul sagrato

Ore 17.30 Adunata davanti alla Chiesa al suono delle campane e Presentazione squadre

Ore 17.45 Benedizione del Don che dall’alto della scalinata, benedice le 8 squadre (4 grandi e 4 piccoli) e sporattutto le 4 putelle, schierate.

Ore 17.55 Corteo dalla Parrocchia fino a Piazza Matteotti

Ore 18.20 partenza 1° SEMIFINALE

Ore 18.30 partenza 2° SEMIFINALE

Ore 18.40 Palio di Putin

Ore 18.50-19.00 Sfilata sbandieratori/musici

Ore 19.05 FINALE 3-4 posto

Ore 19.15 Il Palio

Ore 19.30 Premiazioni: sotto il balcone del Vate per la consegna dei Palii (putele e putein) e agli ultimi la pala del bergamino.

Sgombero organizzato e rientro dei corridori con consegna del Palio in chiesa